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    Enciclopedia del Mistero e dell'Impossibile



     MISTERI

............................                                             CRISTIANESIMO

 





   IL SACRO GRAAL
   IL TESORO DEI TEMPLARI
   RENNES LE CHATEAU



















Jacques de Molay
Ultimo Gran Maestro
dell'Ordine del Tempio


Il Tesoro dei Templari

Era un tesoro fatto di oggetti, provenienti dalla Gerusalemme di Re Salomone e dai luoghi della vita di Cristo? Forse gli stessi oggetti che i nazisti cercarono?
Questo tesoro conteneva documenti scottanti? Conteneva la verità sul Matrimonio di Cristo e il vero pensiero di Gesù (nascosto dalla Chiesa) a proposito di rapporti tra uomo e donna?
A questi si aggiungono altri misteri. Da manoscritti rinvenuti in Oriente risulterebbe che Gesù Cristo non morì sulla croce, ma visse fino all'età di 80 anni. Nell'insieme il Tesoro sarebbe uno scrigno di segreti che capovolgerebbe in direzione libertaria il pensiero cristiano?

Questo messaggio esoterico, forse ancora custodito dal Priorato di Sion e un tempo cifrato nell'Ultima Cena di Leonardo da Vinci (che, a quanto pare, fece parte del Priorato stesso), è detto Tesoro nel senso di Segreto Sapienziale?

Secondo altri, il Tesoro era fatto invece di veri e propri forzieri, finiti nelle mani dei Templari. Questo Tesoro comunque, fatto di documenti segreti o di ori, è forse quello che trovò l'abate Bérenger Saunière, a fine Ottocento, nella chiesa di Rennes le Chateau?

La leggenda del Tesoro dei Templari si collega a quella del Santo Graal, la coppa in cui Cristo bevve durante l'Ultima Cena e in cui fu, poi, raccolto il suo sangue. Secondo tradizioni esoteriche e fantasie letterarie, il Santo Graal fu posseduto e poi nascosto per sempre dai Templari. Se Graal significa veramente Sacro Calice, questo potrebbe trovarsi sepolto in qualche posto segreto che in molti hanno cercato, a cominciare dai nazisti che ritenevano che quel calice fosse un oggetto di valore magico (e non religioso) che avrebbe potuto propiziare lo sviluppo del Reich Millenario.
Si è pensato a tanti posti diversi: dalla Cappella di Rosslyn, in Scozia, alla chiesa-fortezza di Tomar, in Portogallo, alla Basilica di San Nicola di Bari. Sono tutti luoghi che in qualche modo hanno avuto a che fare con i Templari.

D'improvviso, con l'accusa di eresia, i Templari furono arrestati dal Re di Francia Filippo IV e processati dal Papa Clemente V, entrambi interessati alle immense ricchezze della potente congregazione. Questo afferma la storiografia ufficiale.

Secondo molti studiosi di esoterismo, invece, la causa scatenante delle condanne e dei roghi dell'Inquisizione fu una effettiva adesione del grande ordine crociato alle tesi dei Vangeli Gnostici, che fanno sospettare che Cristo sposò Maria Maddalena ed ebbe da lei dei figli (di cui esisterebbero ancora i discendenti). In questo caso il Santo Graal sarebbe una metafora per dire in realtà Sang Real, o progenie reale. In questo quadro i Templari sarebbero stati il braccio armato del Priorato di Sion, un ordine occulto che sarebbe ancora oggi attivo, depositario di segreti sulle origini del Cristianesimo e, quindi, scomodo ed eretico per la Chiesa di Roma.

La notte dei Templari

In poche ore, nelle tenebre della notte di venerdì 13 ottobre 1307, tutti i Precettori, Comandanti e Cavalieri dell'Ordine del Tempio furono catturati contemporaneamente, in posti diversi della Francia, dalle gendarmerie del Re Filippo IV. Il gotha della più potente e ricca congregazione religioso-militare del medioevo, compreso il Gran Maestro Jacques de Molay, fu internato nelle inaccessibili prigioni del Castello di Chinon. Questo blitz si considera la più grossa e precisa operazione di polizia della storia. Rimane lo strascico superstizioso del numero 13 che porta male.

Nella fortezza di Chinon restano i graffiti, tracciati nel muro dai prigionieri, che hanno la forma di piccole croci; forse segni oscuri di non si sa quali segreti. Sono messaggi criptati, lasciati dagli ultimi cavalieri nel 1314, prima che la morte li avvolgesse nei roghi della Santa Inquisizione.


La leggenda dei Templari

Nel 1314, morendo sul rogo dell'Inquisizione Jacques de Molay, ultimo Gran Maestro dell'Ordine Templare lanciò una profetica maledizione all'indirizzo dei suoi principali nemici. Chiese a Dio che subito dopo di lui uccidesse Filippo IV e Clemente V. In meno di un anno il Re di Francia e il Papa morirono.
Per questo ed altri fatti i Cavalieri Templari, mentre uscivano dalla storia, entravano nella leggenda.

E la leggenda racconta pure che alla fine del Settecento, nel momento stesso del taglio della testa del Re Luigi XVI, ultimo erede del trono di Re Filippo IV, una voce dalla folla gridò: 'Jacques de Molay, sei stato vendicato!'.
Quasi cinque secoli prima, nel 1314, una voce identica aveva urlato: 'Jacques de Molay, sarai vendicato!'. Era il momento della morte sul rogo dell'ultimo Gran Maestro dell'ordine del Tempio, voluta da Filippo IV.
La trama dei Templari insomma, non ha mai avuto fine, e non avrà mai fine.

Su questo argomento, come sul nazismo, sono nate tante ipotesi, a volte fantasiose, a volte supportate da qualche sospetto di verità. Così è a proposito del Tesoro dei Cavalieri del Tempio, che secondo alcuni scrittori fu trasferito in America. I Templari ebbero in realtà una base navale attrezzata sull'Atlantico. E' il porto di La Rochelle che non avrebbe avuto ragione di esistere se i Cavalieri rossocrociati non fossero stati in grado di attraversare 'il mare oceano', già 200 anni prima di Cristoforo Colombo. Chi avanza questa ipotesi richiama l'attenzione su altre stranissime coincidenze. La croce rossa dalle punte slargate che fu vessillo sulle vele delle famose tre caravelle di Colombo è in realtà la croce patente: lo Stemma dei Templari. Questi erano, forse in parte, sopravvissuti ai roghi dell'Inquisizione ed avevano tramandato in segreto le mappe di nuovi percorsi sul grande mare.
Effettivamente, in Portogallo (terra da cui Colombo partì), la monarchia non si adeguò ai dettami persecutori di Clemente V. La stessa cosa accadde in Scozia, dove poi nacque la Massoneria, detta appunto 'del rito scozzese', proprio su tradizione templare.
Sempre in Scozia, nella Cappella di Rosslyn, luogo di ispirazione crociata, una scultura riprodusse la pannocchia di mais, una pianta americana sconosciuta in Europa. Questa scultura fu compiuta 50 anni prima che Colombo arrivasse in America.




Il Tesoro di Rennes le Chateau


Un parroco di campagna

Bérenger Saunière era arrivato nel 1885 come curato della chiesa di Rennes le Chateau, un paese di 300 anime nel dipartimento dell'Aude (Francia meridionale) che gli offriva scarsi guadagni. I proventi delle messe gli davano appena di che vivere insieme alla perpetua, una tale Marie Denarnaud che secondo la voce pubblica era in realtà la sua amante.

Ma d'improvviso questo prete male in arnese cominciò ad ostentare una sospetta ricchezza.
Fece restaurare la chiesa e fece costruire una torre che adibì a biblioteca e che chiamò Torre Magdala (in omaggio a Maria Maddalena?). Infine ampliò la sua abitazione trasformandola in un luogo di convivi e cene con famosi intellettuali bagnate da costosi vini d'annata di cui era diventato collezionista.


Da dove veniva questa repentina fortuna?

Se lo chiese pure il vescovo di Carcassonne, che trasferì Saunière in un altro paese. Ma quello non si mosse.


Strana è pure la morte di Saunière

Il 17 gennaio 1917, senza che Saunière fosse malato, fu recapitata una bara alla canonica di Rennes le Chateau. Al momento della macabra consegna la perpetua firmò la ricevuta.
Il 22 gennaio Saunière si sentì male. Chiese di confessarsi. Ma il prete chiamato al suo capezzale gli negò l'assoluzione.


La curiosa vecchiaia della Perpetua

Molti anni dopo, verso la fine della Seconda Guerra Mondiale, furono adottate in Francia nuove banconote che sostituirono le precedenti. Marie Denarnaud si rifiutò di consegnare le vecchie che Saunière le aveva lasciato e che di conseguenza persero ogni valore.


Ma qual era il segreto di Saunière?

E' stato scritto che aveva scovato delle pergamene nascoste nell'incavo di una colonna della chiesa di Rennes: documenti con la verità sulla vita di Cristo che gli avrebbero consentito di ricattare il Vaticano?

O, più semplicemente, aveva trovato dei forzieri nel cimitero della vicina Montségur? In quella città si era compiuto nel 1244 l'eccidio dei Catari (detti anche Albigesi) accusati di eresia dalla Chiesa. Questi però erano riusciti a seppellire un tesoro: quello che fu poi chiamato Tesoro dei Templari

Per quale di queste ragioni
al momento della morte di Saunière
la Chiesa gli negò l'ultimo perdono?

 


 

 














 
 

 






Bérenger Saunière



Misterioso Parroco di
Rennes le Chateau